22/08/2024
Non ho dimenticato la signora carina di Torino incontrata, con la sua bambina che parlava francese, alla galleria d’arte Ferrero a Nizza il 21 agosto 2024, galleria in cui ho esposto le mie foto. Mi sarebbe piaciuto incontrarla di nuovo per parlare d’arte. Sta a lei scrivermi per renderlo possibile.
Aggiornato il 05/08/2024.
Ho aggiunto una nuova pagina chiamata Grafica in cui troverai graffiti, carrozzerie di automobili, motociclette, autobus e altri veicoli commerciali. Potrebbero esserci effetti grafici di ogni genere sulle pareti o sui pannelli pubblicitari o informativi.
Robert de Nice vi chiede di rispettare la sua opera ed i suoi diritti di proprietà (copyright). Potete quindi guardare questo sito, condividere l’indirizzo Internet e parlarne con chi vi circonda, evitando però di copiare compulsivamente le foto, soprattutto senza indicarne l’autore. Grazie in anticipo.
Qui troverai foto di Nizza, spesso diverse, a volte insolite ma che puntano tutte ad essere belle.
Nizza è il mio terreno di caccia fotografico privilegiato. Viaggio costantemente per la città in una ricerca permanente. Non offrono una visione classica e scontata della realtà, ci sono molti altri fotografi per questo, ma un’interpretazione, una sublimazione e una trasfigurazione della realtà. Non mostro il mondo così com’è ma come vorrei che fosse. Questo però vale solo per le mie foto architettoniche in senso lato e non ovviamente per le mie foto sportive che non hanno lo stesso scopo. Non faccio fotogiornalismo. Non pretendo di rivoluzionare l’arte della fotografia ma porto la mia visione personale. Mi definisco un alchimista, uno stregone e un mago dei colori. Una grande ambizione che rappresenta sempre una sfida permanente. Non sempre ci riesco, ma tengo duro. Arroccato inizio ogni giorno. Perché ogni giorno è una sfida continua. Perché ogni giorno è a sua volta genesi, geenna e gesina.
Qui non c’è restituzione applicata e fedele ma solo desideri primitivi e selvaggi per realtà schiavizzate e frenetiche amplificazioni di dettagli. Secondo il caso, in una ricerca infinita e sfrenata dell’immagine pura e disincarnata, che talvolta appare insolente e sovrana. Maestoso ed esigente. Vorace e feroce.
Tutte le mie foto vengono elaborate in post-produzione, senza eccezioni. Il fotoritocco non è l’arte dell’occultamento ma dell’abbellimento. Il fotoritocco è come il trucco per le donne. Può farne a meno, ma è molto meglio. Quale donna potrebbe affermare il contrario? Proprio come esiste un’arte per il trucco, esiste un’arte per il ritocco. Mi piacciono anche e soprattutto le foto contrastanti con colori saturi
Tutte le mie foto sono lavorate in post-produzione senza alcuna eccezione. Il fotoritocco non è l’arte dell’occultamento ma dell’abbellimento. Il fotoritocco è come il trucco per le donne. Possiamo farne a meno, ma è molto meglio. Quale donna può affermare il contrario? Proprio come esiste un’arte per il trucco, esiste un’arte per il ritocco. Mi piacciono anche e soprattutto le foto contrastanti con colori saturi.
Quindi non aspettarti di vedere in queste pagine una rigorosa trascrizione della realtà, che non mi interessa. Le mie foto sono spesso un’esacerbazione della realtà o, per essere moderno, realtà aumentata. Tutti loro potrebbero non avere questa impronta. Il mondo purtroppo mi sembra irrimediabilmente insipido, quindi sono costretto a migliorare la sua brillantezza con ogni mezzo a mia disposizione. Potrebbe quindi esserci una differenza d’aspetto tra una mia foto e ciò che potrebbe essere osservato. Non sapendo dipingere o disegnare, alcune foto vengono trattate come un quadro astratto o minimalista. Quindi da una foto classica ben riuscita, tolgo tutti gli elementi ritenuti inutili per mantenere solo l’essenziale, solo la purezza, solo la quintessenza. Devi costantemente sbarazzarti dell’accessorio per mirare solo al cuore. Mentre la maggior parte dei fotografi si sforza di riprodurre il più fedelmente possibile ciò che ha visto, io mostro ciò che avrei voluto vedere, il mio desiderio primitivo e indomito. Alcuni scrittori o poeti dicono di scrivere con il loro sangue. Scatto con il mio sangue, quindi un legame molto carnale con le mie foto.
Sono un colorista che ama il bianco e nero. Il bianco e nero rappresenta ai miei occhi una vera e propria radiografia della materia che il colore non raggiungerà mai. Il colore affascina, avvolge la realtà e inebria. L’ubriachezza è quindi certamente colori per me. Mentre il bianco e nero privilegia e rivela la tessitura, la materia, le linee e le ombre. Colori e bianco e nero sono comunque due mondi paralleli con scopi diversi. Nessuno dei due può estromettere l’altro.
Secondo me, dall’invenzione della fotografia da parte del francese Nicéphore Niepce nel 1824, ci sono stati tre grandi sviluppi, se non 3 rivoluzioni: il colore, la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale (AI). Siamo con l’intelligenza artificiale (AI) sull’orlo di sviluppi prodigiosi e non solo nel campo della fotografia.
Essendo un sostenitore dell’Arte per l’Arte, le mie foto non hanno altra vocazione se non quella di essere puri oggetti estetici se non in rarissime eccezioni forse. Non dovrebbe quindi esserci alcuna connotazione storica, sociologica o di altro tipo. Non offro foto ready-to-see in quanto esiste ready-to-wear. Tutto è fatto su misura. Le mie foto non hanno altra ambizione che fortificare gli occhi consumati da abitudini e banalità a rischio di perdere ogni visione critica.
Posso presentare qui solo una piccolissima parte della mia produzione fotografica accumulata nel tempo e cresciuta a ritmi sostenuti. Inoltre è impossibile esporre troppo perché il sito diventerebbe presto macchinoso da gestire e la sua lettura risulterebbe indigesta. Anche in questo caso, fare una selezione draconiana è una scelta crudele ma essenziale, se non vitale.
Non essendo sponsorizzato da nessuno, non farei pubblicità per un produttore di attrezzature fotografiche o per editore di software. Questo sito non è un sito di apprendimento della fotografia. Ce ne sono già molti. Quindi non indicherò le condizioni di presa e non darò spiegazioni specifiche. Questo sito è destinato solo a coloro che vogliono apprezzare belle foto di cui hanno gradito il soggetto, l’inquadratura e la realizzazione.
Allestimento dello spazio. Architetture dell’apparenza. Costruzioni del mistero. Ripetizioni del caso. Nascita dei desideri. Scritti di ubriachezza e di chimere. Qui tutto è un pretesto, un alibi, un palinsesto
La distribuzione delle foto per tema è necessariamente arbitraria e quindi discutibile, quindi sii indulgente. La cosa più importante mi sembra mostrartele.
Se le mie foto suscitassero vocazioni, avrei la soddisfazione di non aver lavorato invano. A chi volesse intraprendere la carriera di fotografo, mi permetto di precisare le qualità che mi sembrano necessarie. Ci vuole, nel disordine, osservazione, pazienza, perseveranza, curiosità e soprattutto occhio. Se non hai l’occhio e il senso dell’inquadratura, fallirai o rimarrai inesorabilmente nel dimenticatoio. Quindi in questo caso, non c’è bisogno di spendere una fortuna in attrezzature fotografiche, fai qualcos’altro. La bella foto non ha bisogno di attrezzature sofisticate e molto costose. Stavo per dimenticare una qualità indispensabile. Ci vuole umiltà, molta umiltà. Credere di aver scattato la foto del secolo può sembrare presuntuoso, ma al contrario non bisogna mai arrendersi. Non so cosa sia una foto originale. Conosco solo due tipi di foto: quelle riuscite e quelle fallite. Anche se vedo una foto il cui soggetto è già stato preso milioni di volte o più, mi chiedo solo se la foto sia riuscita o no. Ogni altra considerazione mi è estranea.
Potrei sembrare loquace ad alcuni, ma non è anormale. Aspetto di parlarti da più di mille anni.
Infine, non dimenticare che questo sito per vivere ha bisogno di te, delle tue visite, della tua fedeltà e della pubblicità che farai intorno a te. Grazie in anticipo.
Se il testo italiano contiene errori, dimmelo. correggerò.
Le prossime righe sono state scritte soltanto per i visitatori italiani :
Ho imparato l’italiano e con questa bellissima lingua ho scoperto la storia del vostro paese e la sua cultura.
Mi piace molto la musica leggera italiana da Domenico Modugno ad Edoardo Bennato.
Qualche anno fa ho scoperto il cinema italiano moderno, purtroppo poco diffuso in Francia. Le mie attrici preferite sono Miriam Leone, per la quale ho una grande cotta, Vittoria Puccini, Greta Scarano, Isabella Ragonese, Giulia Michelini e tante altre. E gli attori sono anche tanti.
Mi piacciono molto i film polizieschi, il cinema italiano completa quindi ciò che il cinema francese ha da offrire. Ci sono 3 serie poliziesche italiane che mi sono piaciute molto: Gomorra, Romanzo criminale e Squadra antimafia.
Apprezzo molto la possibilità di leggere i sottotitoli per i non udenti italiani perché a volte chi parla parla troppo piano o troppo velocemente. Purtroppo non tutti i dvd hanno i sottotitoli in italiano.
Puoi scrivermi, se lo desideri, all’indirizzo :
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